venerdì 27 giugno 2014

Un nerd

Com'è quel detto che dice che quando sei la persona più intelligente della stanza sei nel posto sbagliato? Non che a me sia mai capitato, nèh, anzi. Beh, forse quando sono qui con i padagni (mai stati leghisti!) locali forse, ma non è detto. E poi le opinioni variano da persona a persona, prendi il dr.Trota, Jo Vanardi e Gasparri, per dire.
Ma davvero le mogli di Jo e Gasparri si sono innamorati di quelli? Ah! sì, l'amore è cieco. Come non detto --cancello.

Oggi sto vedendo una roba ostica (anzi ostikassay) di quelle che --chissà perché-- scatenano commenti polemici, anzi era già pronta ma sto riscrivendo tutto --turna! ("di nuovo" per quelli di fora).


Ma adesso un attimo di pausa, vediamo le nuove sui social-cosi. Uh! 'na cosa che già mi aveva segnalato Marco ed era rimasta in sospeso: Avamposto 42 --grazie Paolo! Consigliatissimo a tutti, fatelo subito.

Poi su Twitter un link altrettanto pheego, di un nerd (che adesso è da Micro$oft, pensa te!) che non so se v'interessa quello che racconta di solito ma il suo about è phantastyko, questo:


Anzi, contrariamente alla mia prassi provo a tradurre:
Alex Clemmer è un programmatore. Altri programmatori amano Alex, descrivendolo come "lavora qui" e "il figlio del capo".
OK, non sono riuscito a rendere "excidetly" (e Google traduttore non mi aiuta (non mi aiuta quasi mai, forse ce l'ha con me)). Anche perché: 1) non è vera la seconda affermazione che fa; e 2) una cosa simile sarebbe inconcepibile qui da noi, specie nella Pubblica Amministrazione.

In ogni caso l'ho RSSato, devo tenerlo d'occhio.

Nessun commento:

Posta un commento