sabato 9 novembre 2013

Sirene


Certo che alle volte non bastano neanche le palle d'acciaio di Enrico Letta!
La rappresentante eletta a rappresentare quelli che si sentono rappresentati da Beppe & Gianroberto associati crede nelle sirene.

E nel complotto per tenerci all'oscuro. Ora è assodato che a me nessuno dice mai niente (gnente!) ma se mi dicessero delle sirene, dai: affermazioni staordinarie richiedono prove straordinarie (cit. come la ricordo a memoria ma se serve trovo l'originale).


E quell'altro che ha scoperto che i ragni fanno i fili di ragno! Vedi che alla lunga la scuola a qualcosa serve? Se quel giorno non tagliavi (da noi si dice così per bigiare; a me bigiare non piace) lo sapresti. E pensa te che al Poli c'è più d'uno (qualcuno lo conosco anch'io) che ne misura la resistenza. O fanno parte del complotto? E ancora non hanno capito che è vero che unitariamente sì ma per via della dimensione il risultato è comunque "molto poco, quasi niente, marca zero".

Io mi sono rassegnato alla Luna (no, non in quel senso, lo so che c'è) e preparo l'orto perché Nonna possa seminare quando è giusta. Un po' meno rassegnato lo sono con gli OGM (a sproposito lo sapete che me li trovo ogni giorno nei mangimi per i maiali? io sono solo manovale avventizio aggiunto ma ci vengo a contatto; se del caso lavatevi gli occhi dopo aver letto questo post, non mi assumo nessuna responsabilità, nèh!).

Ma di cose farlocche la gente ne crede e racconta parecchie: questo post viene dopo aver sentito di un nuovo complotto ordito da arabi e cinesi: i primi non ci venderanno più il petrolio (che sta finendo) e non potremo più fare niente. I secondi, non so se l'avete notato, sono sempre di più, troppi, guardate le insegne dei negozi. E anche i primi, vale anche per loro (ma i rumeni giocano da soli? o non contano più?). Per i cinesi ha anche le prove: computer e telefoni da dove credi che vengano?

4 commenti:

  1. eqqueqquà:

    In science, the burden of proof falls upon the claimant; and the more extraordinary a claim, the heavier is the burden of proof demanded. The true skeptic takes an agnostic position, one that says the claim is not proved rather than disproved. He asserts that the claimant has not borne the burden of proof and that science must continue to build its cognitive map of reality without incorporating the extraordinary claim as a new "fact". Since the true skeptic does not assert a claim, he has no burden to prove anything. He just goes on using the established theories of "conventional science" as usual. But if a critic asserts that there is evidence for disproof, that he has a negative hypothesis—saying, for instance, that a seeming psi result was actually due to an artifact—he is making a claim and therefore also has to bear a burden of proof.

    — Marcello Truzzi, On Pseudo-Skepticism, Zetetic Scholar, 12/13, pp3-4, 1987

    Poi ripreso e sintetizzato da Carl Sagan, che FSM l'abbia in gloria, RAmen.

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    1. Però bello il Tamburo, e che roba, il web. Se ne impara sempre una. Pensa che una volta comperavo le enciclopedie... qualcuno vuole una Piccola Treccani, completa, aggiornata e intonsa?

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    2. OK!
      Adoro il profumo del database nel dopopranzo!

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    3. Preferisco il caffè con fetta di torta di mele appena fatta dalla moglie... mais chacun à son goût !

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