Non ho potuto aggiornarvi in questo fine settimana sulla situazione del vulcano sottomarino del Hierro.
La situazione attuale è questa:
- continuano e si intensificano le scosse sismiche, fino a circa 3 gradi di intensità della scala Richter nel golfo a nord, con intensità fino a 4,4 gradi nella zona sud
- La Restinga sabato è stata nuovamente evacuata, a causa di due notevoli emissioni esplosive di pietre di più di mezzo metro di diametro accompagnate da gas e ceneri che han raggiunto anche i 20 metri sul livello dell'acqua; oggi è stato concesso il permesso agli abitanti di recarvisi, solo nelle ore diurne, per prendere oggetti o svolgere piccole incombenze di mantenimento, ma con divieto di pernottamento
- questo pomeriggio è ripresa una intensa attività del vulcano del Mar de las Calmas, con ulteriori emissioni che si elevano molto al di sopra del livello del mare; questo fenomeno di gorgoglío di gas viene chiamato con spirito dalla popolazione herreña "la grande jacuzzi"; c'è da notare che gli herreñi non temono l'eruzione del vulcano quanto invece sono stufi di tutta la faccenda, che dura ormai da quattro mesi, e non vedono l'ora che il vulcano finalmente esploda e la faccia finita una volta per tutte!!!
- la temperatura dell'oceano nel Mar de las Calmas è di 11º C superiore al normale
- la concentrazione del ferro disciolto nelle acque superficiali è 4 milioni di volte superiore al normale, il che avrà un notevole effetto eutrofico di fertilizzazione oceanica
- il vulcano attivo al largo della Restinga ha almeno tre bocche di emissione.
Aggiornamento dell'11 novembre
La notte scorsa si è avuto un terremoto di 4,6 gradi Richter di intensità. Anche quelli nella zona del Golfo sono aumentati fino a 3,5 gradi.
Sta aumentando molto anche l'emissione di gas CO2, (1.400 tonnellate al giorno).
È stata abilitata una pagina web per seguire dal vivo per mezzo di riprese di telecamere.
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